Con il post di oggi andremo un po’ a vedere, sia pure fugacemente, alcune proprietà del tartufo. Intendiamo, naturalmente, le proprietà benefiche e nutritive.
Cominciamo con il dire che il tartufo non è solo prezioso in quanto un etto può costare anche 50 euro, quanto perché si rivela essere un alimento ottimo per l’organismo umano.
Detto ciò, andremo a considerare che il tartufo, a prescindere dal colore o dalla varietà, è un alimento ricco di antiossidanti.
Per chi non lo sapesse, gli antiossidanti contrastano l’invecchiamento e rappresentano una difesa in più verso una pluralità di malattie, anche gravi, come alcune forme tumorali fornendo altresì un valido aiuto al sistema immunitario.
Le principali proprietà del tartufo.
Già solo questa proprietà sarebbe di per sé ottima, ma non è l’unica. Il tartufo infatti contiene proprietà in grado di favorire e stimolare la produzione di collagene, ottima cosa per la digestione. Il tartufo, inoltre, può vantare, nella sua personalissima faretra di proprietà nutrienti e benefiche, anche molecole in grado di favorire l’apparato cardiocircolatorio e il sistema osseo, vista la presenza di Calcio. Il Magnesio e il Potassio che il tartufo regala nell’organismo umano serviranno invece a regolamentare il colesterolo e il drenaggio ottimale fornito dai reni.
Com’è intuibile, si tratta delle malattie occidentali più comuni, quelle legate al “benessere”. E il tartufo è un valido alleato contro ognuna di esse. Ma c’è di più.
Il tartufo è un partner eccezionale per un’altra attività tipicamente occidentale: la dieta.
Ecco, per dieta adesso intendiamo una serie di processi atti a portarci a un peso forma. Ma il termine dieta, nella sua accezione, significa stile di vita; e per Ippocrate era la prima cosa da fare, prima ancora della chirurgia e della farmacologia per guarire.
Terminato il nostro excursus, andiamo a dire che il tartufo è un’ottima fonte di proteine e siccome contiene pochi grassi è indicato all’interno di una dieta ipocalorica, ma non per questo sbilanciata o “pericolosa” per la saluta stante, come abbiamo notato, la presenza massiva di sali minerali e vitamine nonché dei già citati elementi molto importanti per la vita e la salute umana come il Potassio, il Calcio e il Magnesio.
Il tartufo e il sesso.
Last but not least, l’ennesima fissazione occidentale: il sesso.
Già, a sentire alcuni studi, il tartufo avrebbe anche delle proprietà afrodisiache, sostanze in grado, a sentire queste ricerche, di indurre e provocare uno stato di benessere fisico e mentale atto a una migliore disponibilità nei confronti del partner.
Controindicazioni.
A fronte di cotanta cornucopia, c’è la controindicazione ad assumere tartufo da parte di malati di fegato; attenzione ai tartufi devono prestare anche persone allergiche. In ogni caso, è bene che queste categorie chiedano consulto al medico di famiglia o allo specialista di riferimento.